3. Asse II – Consulenza, Formazione e servizi

Viene riconosciuto un contributo a favore dell’impresa che attiva uno o più servizi a scelta fra quelli previsti al punto 2.1 del paragrafo C.2 “Asse II – Consulenza, Formazione e servizi” del Bando Dote Impresa – Collocamento Mirato.

Per l’accesso al contributo bisogna prevedere la presentazione di un progetto, da redigere secondo lo “Schema di proposta progettuale” allegato al presente manuale (Modulo 10) in cui vengano riportati i servizi che s’intendono realizzare, evidenziando le finalità degli stessi in coerenza con gli obiettivi del Bando.

È previsto il contributo per il costo reale esposto, fino ad un massimo di € 20.000 per progetto, per l’attivazione di uno o più servizi a scelta fra quelli indicati al punto 2.1 del paragrafo C.2 “Asse II – Consulenza, Formazione e servizi” del Bando.

L’attivazione di tali servizi è finalizzata al raggiungimento di uno dei seguenti risultati occupazionali:

  • inserimento lavorativo di un soggetto di cui alle lettere a) e b), punto 4 del paragrafo A del Bando: l’assunzione dovrà avvenire nell’arco temporale di durata del progetto (dovrà, cioè, essere successiva alla data di avvio del progetto e precedente alla data di conclusione) e dovrà avere durata non inferiore a 12 mesi;
  • mantenimento occupazionale della persona disabile, anche con riferimento ai lavoratori con ridotte capacità lavorative di cui alla lettera c), punto 4 del paragrafo A del Bando: la persona dovrà risultare ancora occupata alla data di conclusione del progetto.

Il contributo è riconosciuto a saldo, a fronte del conseguimento del risultato occupazionale previsto.

È possibile richiedere un anticipo del 50% all’avvio del progetto, previa presentazione di garanzia fidejussoria.

I servizi si dovranno concludere entro il tempo indicato nella proposta progettuale e comunque non oltre 12 mesi dalla data di ammissione al finanziamento del progetto stesso. Il risultato occupazionale dovrà avvenire entro tale periodo.

Saranno ammesse al contributo sole le spese sostenute a partire dalla data di ammissione della domanda ed entro la data di conclusione del progetto.

I servizi ammessi indicati al punto 2.1. del paragrafo C.2 “Asse II – Consulenza, Formazione e servizi” del Bando, dovranno essere rendicontati a costi reali.

La domanda di contributo verrà presentata in COB Sintesi utilizzando la modulistica prevista reperibile sul sito di Città metropolitana di Milano.

Le imprese interessate potranno presentare la domanda direttamente oppure tramite altri soggetti autorizzati (consulenti del lavoro, associazioni imprenditoriali, dottori commercialisti, enti accreditati), mediante delega / procura (Modulo 02).

Alla domanda di contributo dovranno essere allegati i seguenti documenti:

  • eventuale delega (Modulo 02) per la sottoscrizione digitale e presentazione telematica della domanda, firmata digitalmente;
  • convenzione ex art. 11 L.68/99 e art. 14 qualora non fosse presente a sistema (solo per aziende in obbligo);
  • proposta progettuale (Modulo 10), firmata digitalmente dal Legale rappresentante (o soggetto autorizzato) dell’Impresa.

Entro 60 giorni dalla presentazione della domanda di contributo firmata digitalmente Città metropolitana di Milano effettuerà l’istruttoria per l’ammissione della richiesta e la valutazione delle proposte progettuali. Il procedimento istruttorio e la valutazione dei progetti seguirà l’ordine del numero di protocollo delle domande. Le risorse verranno riservate all’avvio dell’istruttoria.

In fase di istruttoria il funzionario potrà richiedere eventuali integrazioni della documentazione presentata. Tali integrazioni dovranno essere apportate entro 10 giorni dal ricevimento della comunicazione che avverrà via e-mail, pena l’annullamento della domanda stessa con conseguente disimpegno delle risorse prenotate.

I progetti saranno valutati da un Nucleo di Valutazione nominato da Città metropolitana di Milano.

Il processo di valutazione dei progetti terrà conto dei seguenti criteri:

CRITERI DI VALUTAZIONE Punteggio max Soglia di sufficienza
1 Qualità e fattibilità del progetto 50 30
a) Coerenza tra gli obiettivi attesi nel Bando Dote Impresa e la proposta
progettuale
30 18
b) Grado di accuratezza della presentazione/descrizione del progetto 20 12
2 Caratteristiche del progetto: 50 30
a) Risultati attesi:
i. inserimento lavorativo delle persone con disabilità (numero delle
persone che si intendono inserire, tipologia e percentuale di disabilità,
tipologia contrattuale, presenza di piani formativi)

oppure

ii. mantenimento del posto di lavoro (numero persone coinvolte,tipologia
e percentuale di disabilità, presenza di piani formativi);
40 24
b) Cronoprogramma delle attività 10 6
TOTALE 100 60

Per ciascun criterio è definita una soglia di sufficienza ai fini dell’ammissibilità della proposta progettuale. Il punteggio massimo attribuibile a ciascun progetto sarà pari a 100 punti. Ai fini dell’ammissibilità della proposta progettuale sarà necessario raggiungere la soglia minima di 60 punti.

L’esito della valutazione verrà comunicato al soggetto richiedente a mezzo PEC. In caso di esito negativo della valutazione le risorse riservate verranno disimpegnate.

Non sono previste proroghe per questa tipologia di servizi.

*ATTENZIONE*
Si segnala che le domande approvate saranno soggette a ulteriori e successive verifiche relativamente alla regolarità contributiva (DURC) e alla normativa in materia di aiuti di stato e Registro Nazionale aiuti al momento della concessione adottata da Città metropolitana di Milano con determina dirigenziale.

La domanda di liquidazione (Modulo 11) verrà presentata a mezzo PEC all’indirizzo protocollo@pec.cittametropolitana.mi.it

Il contributo sarà erogato previa presentazione della domanda di liquidazione e verifica dell’effettivo inserimento e/o mantenimento della persona disabile, anche con riferimento ai lavoratori con ridotte capacità lavorative di cui alla lettera c), punto 4 del paragrafo A del Bando, mediante le comunicazioni obbligatorie a cui l’impresa è tenuta ai sensi dell’art. 4 bis del D.Lgs 181/2000.

La richiesta di liquidazione dovrà essere presentata secondo le seguenti modalità:

  • In caso di richiesta di anticipo, dovrà essere presentata al momento dell’avvio dell’intervento una prima domanda di liquidazione per un importo pari al 50%, presentando apposita garanzia fideiussoria.
  • In caso di unica richiesta a saldo, entro e non oltre 60 giorni di calendario dalla data di conclusione del progetto, la rendicontazione dei costi sostenuti unitamente alla domanda di liquidazione con l'importo da liquidare.

Qualora la data di conclusione coincida con un giorno festivo, il termine di presentazione s’intende prorogato automaticamente al primo giorno successivo non festivo.

L’erogazione del saldo è comunque vincolata alla verifica del risultato occupazionale di inserimento o mantenimento lavorativo. In caso di mancato raggiungimento del risultato sarà infatti erogabile solo il 50% dei costi effettivamente rendicontati.

Alla domanda di liquidazione dovranno essere allegati anche i seguenti documenti:

  • dichiarazione relativa alla detraibilità IVA (Modulo 12);
  • dichiarazione relativa alla tracciabilità flussi finanziari e dichiarazione 4% contributo pubblico (Modulo 04);
  • eventuale COB, se non presente a sistema (per l’inserimento lavorativo) o autocertificazione dell’Impresa attestante il mantenimento del posto di lavoro;
  • eventuale certificazione d’invalidità di soggetti di cui alla lettera c) del paragrafo A.4 del Bando;
  • eventuale procura di firma o delega del potere di firma da parte del legale rappresentante, firmata digitalmente (Modulo 02);
  • copia dei documenti giustificativi di spesa quietanzati;
  • relazione di sintesi degli interventi attuati (Modulo 13).

Qualora l’assunzione si riferisca a giovani in uscita dalle scuole entro 6 mesi dalla conclusione del percorso scolastico - soggetti di cui alla lettera b) del paragrafo A.4 del Bando - allegare anche:

  • autocertificazione della data del conseguimento del titolo di studio (Modulo 03);
  • copia certificazione di invalidità.

Il richiedente dovrà conservare i documenti comprovanti le azioni effettuate e la spesa sostenuta.

I giustificativi di spesa non potranno essere riferiti ad azioni avvenute in data successiva a quella della conclusione del progetto.

Entro 60 giorni dalla presentazione della domanda di liquidazione firmata sarà effettuata l’istruttoria per la liquidabilità della domanda.

In fase di istruttoria il funzionario potrà richiedere eventuali integrazioni della documentazione presentata. Tali integrazioni dovranno essere apportate entro 10 giorni dal ricevimento della comunicazione che avverrà via e-mail, pena l’annullamento della domanda stessa.

Se l’esito dell’istruttoria è negativo la domanda viene respinta con conseguente disimpegno delle risorse prenotate.

Vengono riconosciuti alle imprese contributi per l’acquisto di ausili e per l’adattamento del posto di lavoro come previsto al punto 2.2 del paragrafo C.2 “Asse II – Consulenza, Formazione e servizi” del Bando Dote Impresa – Collocamento Mirato.

Per l’accesso al contributo, bisogna prevedere la presentazione di un progetto, da redigere secondo lo “Schema di proposta progettuale” allegato al presente manuale (Modulo 14), in cui vengano riportati gli interventi che s’intendono realizzare, evidenziando le finalità degli stessi in coerenza con gli obiettivi del Bando.

Il contributo è riconosciuto a fronte di un’avvenuta riduzione/aggravamento della capacità lavorativa acquisita nel corso della carriera lavorativa, certificata tramite relazione del medico del lavoro competente, o di un’avvenuta nuova assunzione delle persone di cui al punto 4 del paragrafo A del Bando. Ai fini del riconoscimento del contributo sono considerate valide le assunzioni della durata di almeno 12 mesi, che siano state effettuate nel periodo ricompreso tra i 12 mesi antecedenti la presentazione della domanda di contributo e i 12 mesi successivi all’ammissione della domanda di contributo.

Il contributo non sarà riconosciuto nell’eventualità di interruzione del rapporto di lavoro per cause addebitabili al datore di lavoro.

Sarà erogato un contributo pari all’80% del costo sostenuto, per un importo massimo di € 15.000.

Saranno ammesse solo le spese, evidenziate nel progetto, sostenute a partire dalla data di pubblicazione del bando e gli interventi previsti si dovranno concludere entro 12 mesi da tale dalla data di ammissione al finanziamento.

I servizi ammessi indicati al punto 2.2. del paragrafo C.2 “Asse II – Consulenza, Formazione e servizi” del Bando, dovranno essere rendicontati a costi reali.

La domanda di contributo verrà presentata sul Sistema Sintesi-COB.

Le imprese interessate potranno presentare la domanda direttamente oppure tramite altri soggetti autorizzati (consulenti del lavoro, associazioni imprenditoriali, dottori commercialisti, enti accreditati), mediante delega / procura (Modulo 02) .

Alla domanda di contributo dovranno essere allegati i seguenti documenti:

  • eventuale delega (Modulo 02) per la sottoscrizione digitale e presentazione telematica della domanda firmata digitalmente;
  • convenzione ex art. 11 L.68/99 e art. 14 qualora non fosse presente a sistema (solo per le aziende in obbligo con scoperture);
  • dichiarazione, firmata digitalmente dal Legale rappresentante (o soggetto autorizzato) dell’Impresa, attestante le finalità e gli obiettivi specifici dell’intervento;
  • certificazione del medico competente attestante la riduzione dalla capacità lavorativa acquisita nel corso della carriera lavorativa, anche con riferimento ai soggetti di cui alla lettera c) del paragrafo A.4 del Bando;
  • eventuale documentazione richiesta dal Collocamento Mirato, attestante il fabbisogno della persona disabile ai fini dell’adattamento del posto di lavoro;
  • preventivo di spesa.

Qualora l’assunzione si riferisca ai soggetti in uscita dalle scuole entro 6 mesi dalla conclusione del percorso scolastico (di cui alla lettera b) del paragrafo A.4 del Bando allegare anche:

  • autocertificazione della data del conseguimento del titolo di studio (Modulo 03);
  • copia certificazione di invalidità.

Entro 60 giorni dalla presentazione della domanda di contributo firmata digitalmente Città metropolitana effettuerà l’istruttoria per l’ammissione della richiesta. Il procedimento istruttorio seguirà l’ordine del numero di protocollo delle domande. Le risorse verranno riservate all’avvio dell’istruttoria.

In fase di istruttoria il funzionario potrà richiedere eventuali integrazioni della documentazione presentata. Tali integrazioni dovranno essere apportate entro 10 giorni dal ricevimento della comunicazione che avverrà via e-mail, pena l’annullamento della domanda stessa con conseguente disimpegno delle risorse prenotate.

*ATTENZIONE*
Si segnala che le domande approvate saranno soggette a ulteriori e successive verifiche relativamente alla regolarità contributiva (DURC) e alla normativa in materia di aiuti di stato e Registro Nazionale aiuti al momento della concessione adottata da Città metropolitana di Milano con determina dirigenziale.

La domanda di liquidazione (Modulo 15) dovrà essere presentata con PEC all’indirizzo protocollo@pec.cittametropolitana.mi.it.

Il contributo sarà erogato previa presentazione della domanda di liquidazione e verifica dei costi sostenuti, dell’effettivo inserimento e/o mantenimento della persona disabile, anche con riferimento ai lavoratori con ridotte capacità lavorative di cui alla lettera c), punto 4 del paragrafo A del Bando, mediante le comunicazioni obbligatorie a cui l’impresa è tenuta ai sensi dell’art. 4 bis del D.Lgs 181/2000.

La domanda di liquidazione dovrà essere presentata al termine dei servizi, e comunque non oltre 60 giorni, trascorsi 12 mesi dalla data di ammissione della domanda.

Qualora la scadenza coincida con un giorno festivo, il termine di presentazione s’intende prorogato automaticamente al primo giorno successivo non festivo.

Alla domanda di liquidazione dovranno essere allegati anche i seguenti documenti:

  • dichiarazione relativa alla tracciabilità flussi finanziari e dichiarazione 4% contributo pubblico (Modulo 04);
  • dichiarazione relativa alla detraibilità IVA (Modulo 12);
  • copia dei documenti giustificativi di spesa quietanzati;
  • eventuale COB, se non fosse presente a sistema (per l’inserimento lavorativo) o autocertificazione dell’Impresa attestante il mantenimento del posto di lavoro.

Il richiedente dovrà conservare i documenti di spesa quali fatture e/o documenti giustificativi quietanzati.

Entro 60 giorni dall’invio della domanda di liquidazione firmata digitalmente sarà effettuata l’istruttoria per la liquidabilità della domanda.

In fase di istruttoria il funzionario potrà richiedere eventuali integrazioni della documentazione presentata. Tali integrazioni dovranno essere prodotte entro 10 giorni dal ricevimento della comunicazione che avverrà via e-mail, pena l’annullamento della domanda stessa.

Se l’esito dell’istruttoria è negativo la domanda viene respinta con conseguente disimpegno delle risorse prenotate.

È riconosciuto all’impresa un contributo per sostenere i costi di creazione di nuovi ambienti di lavoro, interni alle aziende e integrati con i processi produttivi, secondo quanto previsto al punto 2.3 del paragrafo C.2 “ Asse II – Consulenza, Formazione e servizi” del Bando.

L’ammissibilità al contributo è condizionata per le aziende in obbligo alla sottoscrizione di una convenzione prevista dalla disciplina del Collocamento Mirato e alla presentazione di un progetto così come previsto al punto 2.3 del paragrafo C.2 “Asse II – Consulenza e servizi” del Bando.

Il progetto dovrà essere redatto secondo lo “Schema di proposta progettuale” allegato al presente Manuale (Modulo 16), in cui vengono riportati i servizi e le attività che s’intendono realizzare, evidenziando le finalità degli stessi in coerenza con gli obiettivi del Bando.

Il contributo sarà erogato nel rispetto delle tempistiche e dei massimali stabiliti al punto 2.3 del paragrafo C.2 “Asse II – Consulenza, Formazione e servizi” del Bando.

Il presente contributo non è cumulabile con quelli di “Dote unica lavoro - ambito disabilità” finanziata mediante il Fondo l.r. n. 13/2003 e con le agevolazioni previste dai seguenti interventi dell’Asse II:

  • servizi consulenza;
  • acquisto di ausili e adattamento del posto di lavoro.

La domanda di contributo dovrà essere presentata tramite GBC Sintesi secondo le modalità previste dall’applicativo e utilizzando la modulistica messa a disposizione.

Le imprese interessate potranno presentare la domanda direttamente oppure tramite altri soggetti autorizzati (consulenti del lavoro, associazioni imprenditoriali, dottori commercialisti, enti accreditati), mediante delega / procura (Modulo 02).

Alla domanda di contributo dovranno essere allegati i seguenti documenti:

  • eventuale delega (Modulo 02) per la sottoscrizione digitale e presentazione telematica della domanda, firmata digitalmente;
  • convenzione fra Impresa e Collocamento Mirato prevista dalla disciplina del Collocamento Mirato, qualora non fosse presente a sistema (solo per le aziende in obbligo con scoperture);
  • proposta progettuale (Modulo 16) firmata digitalmente dal Legale rappresentante (o soggetto autorizzato) dell’impresa;
  • cronoprogramma del progetto (Modulo 17);
  • organigramma del progetto (Modulo 18).

Entro 60 giorni dalla presentazione della domanda di contributo firmata digitalmente verrà effettuata l’istruttoria per l’ammissione della richiesta e la valutazione delle proposte progettuali. Il procedimento istruttorio e la valutazione dei progetti seguirà l’ordine del numero di protocollo delle domande. Le risorse verranno riservate all’avvio dell’istruttoria.

*ATTENZIONE* Per considerarsi perfezionata e presentata correttamente, la domanda deve trovarsi in stato “Protocollato”.

In fase di istruttoria il funzionario potrà richiedere eventuali integrazioni della documentazione presentata. Tali integrazioni dovranno essere apportate entro 10 giorni dal ricevimento della comunicazione che avverrà via mail, pena l’annullamento della domanda stessa con conseguente disimpegno delle risorse prenotate.

I progetti saranno valutati da un Nucleo di Valutazione nominato da Città metropolitana di Milano.

Il processo di valutazione dei progetti terrà conto dei seguenti criteri:

CRITERI DI VALUTAZIONE Punteggio Soglia di sufficienza
1 Qualità e fattibilità del progetto: 30 18
a) coerenza tra gli obiettivi attesi nel Bando Dote Impresa e la proposta progettuale; 10 6
b) correlazione fra competenze professionali previste dal progetto e effettive necessità aziendali; 10 6
c) definizione chiara degli obiettivi attesi; 5 3
d) grado di accuratezza della presentazione/descrizione del progetto. 5 3
2 Caratteristiche del progetto: 30 18
a) durata del progetto; 5 3
b) numero delle postazioni previste; 10 6
c) servizi/tecnologie previsti; 10 6
d) cronoprogramma delle attività. 5 3
3 Risultati attesi: 40 24
a) n.inserimenti e tirocini previsti; 20 12
b) possibilità di occupazione dopo la fase di formazione anche presso altre realtà produttive. 20 12
TOTALE 100 60

Per ciascun criterio è definita una soglia di sufficienza ai fini dell’ammissibilità della proposta progettuale. Il punteggio massimo attribuibile a ciascun progetto sarà pari a 100 punti. Ai fini dell’ammissibilità della proposta progettuale sarà necessario raggiungere la soglia minima di 60 punti.

L’esito della valutazione verrà comunicato al soggetto a mezzo PEC. In caso di esito negativo della valutazione le risorse riservate verranno disimpegnate.

*ATTENZIONE*
Si segnala che le domande approvate saranno soggette a ulteriori e successive verifiche relativamente alla regolarità contributiva (DURC) e alla normativa in materia di aiuti di stato e Registro Nazionale aiuti al momento della concessione adottata da Città metropolitana di Milano con determina dirigenziale.

Entro 10 giorni dall’ammissione della domanda il soggetto richiedente dovrà presentare la comunicazione di avvio delle attività attraverso la “comunicazione di avvio” generata dal sistema GBC Sintesi sottoscritta con firma digitale pena l’annullamento della domanda stessa con conseguente disimpegno delle risorse prenotate.

Entro 90 giorni dall’avvio del progetto il soggetto richiedente dovrà attivare:

  • in caso di azienda in obbligo minimo 3, massimo 5 tirocini, e contestualmente avviare l’Isola formativa;
  • in caso di azienda non in obbligo minimo 2, massimo 5 tirocini, e contestualmente avviare l’Isola formativa.

In caso di mancato avvio del progetto entro i 90 giorni, il beneficiario dovrà dare un’adeguata comunicazione motivando le ragioni del mancato rispetto dei termini. Gli uffici provinciali valutata la situazione potranno definire un nuovo termine non oltre i 90 giorni successivi

Procedura di sostituzione tirocini durante periodo del progetto

In caso di sostituzione dei partecipanti durante il periodo di finanziamento dell’Isola formativa, il soggetto richiedente, nel caso in cui si ritrovi al di sotto della quota minima prevista, per non perdere il contributo, dovrà procedere alla sostituzione del tirocinio entro 30 giorni dalla conclusione del tirocinio precedente.

La domanda di liquidazione verrà presentata a mezzo PEC all’indirizzo protocollo@pec.cittametropolitana.mi.it

Il contributo sarà erogato previa presentazione della domanda di liquidazione e verifica dell’effettivo avvio dei percorsi di tirocinio, mediante le comunicazioni obbligatorie a cui l’impresa è tenuta.

Si prevede in caso di richiesta da parte del richiedente un’anticipazione non superiore al 30% del contributo, previa presentazione di apposita garanzia fideiussoria.

La domanda di liquidazione dei costi sostenuti potrà essere presentata:

  • primo acconto: entro 60 giorni, trascorsi 6 mesi dall’avvio dell’Isola Formativa, per i costi effettivamente rendicontanti e comunque per un importo non superiore al 30% del massimale totale ammesso;
  • secondo acconto: entro 60 giorni, trascorsi 12 mesi dall’avvio dell’Isola Formativa, per i costi effettivamente rendicontanti e comunque per un importo non superiore al 50% del massimale totale ammesso;
  • saldo: entro 60 giorni, trascorsi 18 mesi dall’avvio dell’Isola Formativa per i costi effettivamente rendicontati.

NEW: nel caso di aziende in obbligo, il 20% del contributo concesso per ciascun destinatario sarà erogato a seguito della verifica del risultato occupazionale conseguito (assunzione a tempo indeterminato o determinato di almeno 6 mesi.

In caso di aziende non in obbligo, il riconoscimento del 20% del contributo concesso viene erogato indipendentemente dal risultato occupazionale conseguito.

Nel caso in cui il richiedente abbia richiesto anticipo non dovrà presentare la domanda relativa al primo acconto.

Saranno ammesse al contributo solo le spese che saranno sostenute a partire dalla data di ammissione della domanda e fino a 18 mesi dalla data di avvio dell’Isola Formativa.

Qualora la scadenza coincida con un giorno festivo, il termine di presentazione s’intende prorogato automaticamente al primo giorno successivo non festivo.

Le domande di liquidazione, sia intermedie che finale, saranno ammissibili previa verifica dei costi sostenuti e dell’effettiva attivazione dei tirocini, mediante le comunicazioni obbligatorie a cui l’impresa è tenuta ai sensi dell’art. 4 bis del D.Lgs 181/2000, e verifica da parte del Collocamento Mirato della presenza dei requisiti per la copertura delle postazioni di tirocinio.

Alla domanda di liquidazione (Modulo 19) dovranno essere allegati i seguenti documenti:

  • dichiarazione relativa alla tracciabilità dei flussi finanziari e dichiarazione 4% contributo pubblico (Modulo 04);
  • eventuale COB, se non presente a sistema.

Alla domanda di liquidazione finale dovrà inoltre essere allegata la relazione finale del progetto.

Qualora il tirocinio si riferisca ai soggetti in uscita dalle scuole entro 6 mesi dalla conclusione del percorso scolastico - soggetti di cui alla lettera b) del paragrafo A.4 del Bando:

  • autocertificazione della data del conseguimento del titolo di studio (Modulo 03);
  • copia certificazione di invalidità.

Il richiedente dovrà conservare e caricare in GBC Sintesi:

  • autocertificazione della data del conseguimento del titolo di studio (Modulo 03);
  • registro presenze;
  • contratto / lettera di incarico sottoscritto/a del tutor;
  • ricevute di versamento degli oneri fiscali, previdenziali e assistenziali;
  • timesheet del tutor coinvolto nelle attività;
  • documenti attestanti le spese sostenute e i pagamenti effettuati.

Entro 60 giorni dall’invio della domanda di liquidazione firmata digitalmente verrà effettuata l’istruttoria per la liquidabilità della domanda.

In fase di istruttoria il funzionario potrà richiedere eventuali integrazioni della documentazione presentata. Tali integrazioni dovranno essere apportate entro 10 giorni dal ricevimento della comunicazione che avverrà via e-mail, pena l’annullamento della domanda stessa.

Se l’esito dell’istruttoria è parzialmente o totalmente negativo la domanda viene riparametrata o respinta con conseguente disimpegno delle relative risorse.